Un bel faccino. Teneramente imbarazzato. |
Remember, remember,
the fifth of november...
Sì, un attimo. Cosa
ricordiamo davvero? V per Vendetta e il suo protagonista, con i suoi
attentati ad un regime orwelliano, o la vera origine della
filastrocca, un fallito attentato dinamitardo di inizio 1600 che
avrebbe distrutto il parlamento inglese, ucciso il Re ma anche altre
migliaia di persone nel raggio di un chilometro?
E per quel motivo
dovremmo farlo, scusate?
Guy Fawkes mentre pensa. A cosa, non si sa. |
A me non va di
ricordare la congiura delle polveri (leggetevela su Wikipedia), più
volte cavalcata pretestuosamente in America dalla politica. Mi piace
V per Vendetta, è una bella opera (il fumetto, il film meno), mi
piace anche come il messaggio si è trasformato, anche se non in
tutte le sue sfumature. Sì al pacifismo, no ad azioni criminali.
Anonymous e tutti quelli che stanno dietro la maschera di Guy Fawkes,
vero colpo di genio degli ultimi vent'anni (la maschera, non Guy
Fawkes), non fanno che dimostrare che i simboli sono più potenti di
ogni altra cosa. Milioni di persone sanno che quella faccia beffarda
significa “anarchia, protesta, anti-establishment,
anti-capitalismo” eccetera, ma pochissimi conoscono davvero i
messaggi che gli attivisti vogliono veicolare, quando ci sono.
Che io ricordi o che
abbia trovato traccia in giro, il primo ad utilizzare l'iconica V e
la maschera di Guy Fawkes a fini di protesta politica è stato –
udite udite – Beppe Grillo. Uno che di mestiere fa(ceva?) il comico
e che ne sa più di marketing virale ed emotivo che di buona
educazione.
Yeaaaah! Vaffanculooooooo! FACDESISTEM! |
Tra l'altro, per il
primo, dichiarato e bellicoso intento di “far saltare il
Parlamento” con il Vaffanculo-day e la nota campagna (sacrosanta
negli assunti, per carità) Parlamento pulito, il buon Beppe aveva
scelto nel 2007 come data simbolica l'8 settembre... ovvero quando,
nel 1943, il generale Pietro Badoglio, a capo del governo italiano,
proclamò l'armistizio (insomma... gli Alleati lo imposero a suon di
bombe, ma vabbè) gettando nel caos la penisola e col re Vittorio
Emanuele III che se la diede a gambe. Ma questa è storia, non ci
serve! Servono simboli, immediati, riconoscibili, blockbusteriani,
replicabili: il faccione di Badoglio, triste come un cocker, non era
adatto. Ecco dunque l'americanissimo V, anarchico guerriero contro un
regime totalitario. Cioè tutto l'opposto della maschera che indossa,
simbolo di Guy Fawkes, ex soldato fervente cristiano che voleva
ammazzare quanti più protestanti poteva, assieme al Re
(d'Inghilterra, che era dei “loro”). Una congiura che non avrebbe
portato lui e i suoi sodali a mettere sul trono Topolino. Era una
faida, e tale sarebbe rimasta.
E adesso sono cazzi. |
Nel fumetto originale
di Alan Moore, scritto nei primi anni '80, V vuole vendicarsi delle
torture e dei torti subiti per motivi particolari; è idealista, sì,
ma se ne fotte di essere un leader. E' carismatico, ha una visione,
ma non la impone – e manca la “discesa in campo” del suo popolo
mascherato. Questo succede nel film del 2005, possibile solo perchè
creatura degli allora lanciatissimi Wachowski bros nonostante i due
vomitevoli sequel di Matrix, e del loro regista-protegee James
McTeigue. Un film ad alto budget con messaggio destabilizzante,
terroristico,
anarchico... una rarità, a meno che non si consideri,
un po' come avvenne con il punk, lo sfruttamento di un sentimento
allora emergente ai fini di marketing. Che poi la cosa abbia avuto
una grandissima eco (ma ogni maschera venduta, se non tarocca, fa
guadagnare la Warner), forse più di quanto immaginato, è certo.
Badoglio. Non esattamente un volto memorabile. |
Curioso il caso
italiano. Pensate se non ci fosse stato il film americano di V per
Vendetta. Avremmo dovuto ripiegare su qualcosa di nostrano sull'8
settembre: ma il meglio che avremmo potuto avere sarebbe stato un
low-budget distribuito in tre sale, in costume, con comparse inette e
cavalli spelacchiati, grondante di retorica e inamidato come un
calzino, girato da Pasquale Squitieri. Probabilmente con la maschera
unico elemento ben realizzato da, chessò, Sergio Stivaletti. A come
Armistizio. Sfigatooooo....
Ecco. E allora Beppe
te lo scordavi il successo. Gli americani stanno sempre troppo
avanti. Anche... beh, nell'anarchia organizzata.
Buon 5 novembre...
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